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Avviso pubblico per la selezione di proposte progettuali finalizzate all’attuazione di interventi di sperimentazione nell’ambito della tutela delle risorse idriche

Quando partecipare

dal 18 dicembre 2025
al 24 marzo 2026

Si informa che con Determinazione n. 273 del 25/11/2025 del Dirigente della Sezione risorse Idriche, è stato approvato l'Avviso pubblico per la selezione di proposte progettuali finalizzate all’attuazione di “Interventi per l’introduzione di misure innovative in materia di risparmio idrico, depurazione, riabilitazione dei corpi idrici degradati, rafforzamento dei sistemi informativi di monitoraggio dei corpi idrici e della qualità della risorsa idrica” adottato a valere sul PR Puglia 2021-2027 - Priorità 2, Azione 2.9 - Sub azione 2.9.1: Interventi per il mantenimento e il miglioramento della qualità dei corpi idrici”.

Interventi finanziati
In tale contesto si prevedono per il periodo 2021-2027, in continuità e ad integrazione di quanto in corso di realizzazione nell’ambito del ciclo 2014-2020, interventi volti alla realizzazione di attività di studio, sperimentazione e implementazione di misure innovative tese a promuovere, a titolo esemplificativo e non esaustivo, i seguenti temi:

  • la riabilitazione e valorizzazione, ecologica e paesaggistica, dei corpi idrici superficiali e sotterranei (Riuso delle acque reflue affinate, in conformità al nuovo Regolamento (UE) 2020/741 del 25 maggio 2020 attraverso l’attuazione delle misure del Piano di Tutela delle Acque (PTA) - Controllo quali-quantitativo dei trattamenti depurativi, delle relative emissioni, delle acque reflue di scarico e del relativo recapito, per l’ottimizzazione ed efficientamento ambientale della gestione del Servizio Idrico Integrato e per la minimizzazione dell’impatto ambientale di tali processi e degli scarichi sulle matrici ambientali in riferimento alle disposizioni ed obiettivi della Direttiva (UE) 2024/3019 (Direttiva Acque Reflue Urbane) ed in riferimento agli scarichi rivenienti da attività produttive di significativo impatto ambientale diffuse sul territorio regionale (oleifici, caseifici, produzione di conserve alimentari, produzione di vino, allevamenti intensivi, ecc.) – Analisi dei cambiamenti climatici e individuazione di scenari e misure per combattere la desertificazione e la crisi drica e mitigare il rischio idraulico anche attraverso modellazioni idrologiche ed idrodinamiche innovative -Trattamento efficace dei fanghi per massimizzarne il recupero, valutando nel contempo l’impatto sulle diverse matrici ambientali (acqua, suolo, etc.) in coerenza ed attuazione degli obiettivi dettati dal Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti Urbani - Raggiungimento degli obiettivi di neutralità energetica dei processi di depurazione, in coerenza con la Direttiva (UE) 2024/3019 (Direttiva Acque Reflue Urbane) ed in linea con gli obiettivi dell’UE in materia di azione per il clima, economia circolare e riduzione dell’inquinamento)
  • Il potenziamento dei sistemi di monitoraggio dello stato qualitativo e quantitativo dei corpi idrici superficiali e sotterranei e delle pressioni incidenti (Impatti derivanti dalle pressioni di origine agricola/zootecnica ed antropica causate da nitrati,  fitosanitari, microplastiche, PFAS, farmaci nonché altri inquinanti emergenti in riferimento alle modalità di diffusione, all’impatto sulla distribuzione potabile, alle tecniche di rimozione e alle valutazioni degli effetti nonché all’individuazione di soluzioni efficaci di trattamento specializzato - Monitoraggio sperimentale che comporti l’individuazione, anche attraverso l’intelligenza artificiale, di misure di intervento ed elaborazione di scenari di efficacia delle stesse.
  • L’utilizzo di tecnologie innovative nell’ambito delle risorse idriche (Tecnologie innovative finalizzate al recupero di materie prime dagli impianti di trattamento delle acque, volte alla realizzazione di un’economia circolare, sul principio dell’”end of waste” introdotto dalla Direttiva Quadro 2008/98/CE - Soluzioni innovative volte alla riduzione degli impatti ambientali dei sistemi per il trattamento di acque destinate al consumo umano (dissalazione, potabilizzazione di acque superficiali, controllo dello sviluppo algale, riduzione dell’apporto di micronutrienti, trattamenti mirati alla rimozione di cianobatteri e tossine, etc.), nonché al recupero dei rifiuti dei processi depurativi connessi - Uso dell’intelligenza artificiale per gestione sostenibile delle risorse idriche, nonché per controllo, monitoraggio, analisi dei dati, elaborazione di scenari futuri, ed individuazione di soluzioni efficaci, finalizzate al raggiungimento degli obiettivi di tutela ambientale previsti dal Piano di Tutela delle Acque – Tecnologie innovative per l’efficientamento dei sistemi mirati alla ricerca delle perdite sulle reti di approvvigionamento idrico del Servizio Idrico Integrato.

Chi può partecipare
Possono presentare proposte progettuali, in qualità di Soggetti proponenti, Enti pubblici non economici, quali, a titolo indicativo e non esaustivo, Università, centri di ricerca, Ordini professionali, Enti parco nazionali, Acque del Sud S.p.A., Agenzie Regionali per l’Ambiente, Autorità Idrica Pugliese (AIP), Autorità di Bacino Distrettuale dell’Appennino Meridionale etc..

Ciascun Soggetto proponente (Capofila) può anche avvalersi della collaborazione di Soggetti partner quali, a titolo indicativo e non esaustivo, Enti Locali, Enti Gestori Aree naturali protette, Consorzi di Bonifica, Enti pubblici economici, nonché soggetti pubblici o privati detentori del Know-how.

Dotazione finanziaria e entità del contributo
La dotazione finanziaria complessiva stanziata per il presente Avviso ammonta a € 6.375.000,00.

Ciascuna proposta progettuale può ricevere un contributo massimo di € 650.000,00.

Il costo totale di ciascuna proposta progettuale (includente il contributo pubblico a valere sul PR Puglia 21-27 e 
l'eventuale quota di risorse aggiuntive stanziate dal Soggetto proponente) non dovrà essere inferiore a € 250.000,00.

Presentazione dell'istanza
La selezione delle operazioni ammissibili a finanziamento a valere sul presente Avviso avviene mediante procedura “a
graduatoria”
.

La proposta progettuale, costituita da tutta la documentazione prevista dall'Avviso, deve essere inoltrata esclusivamente mediante posta elettronica certificata (PEC) all'indirizzo: servizio.risorseidriche@pec.rupar.puglia.it

Termini e scadenza
I Soggetti proponenti potranno presentare la proposta progettuale (istanza di finanziamento e relativa
documentazione) dalle ore 12:00 del 18/12/2025 fino alle ore 12:00 del 24/03/2026.

L’avviso rientra nelle competenze della Regione Puglia – Dipartimento Bilancio, Affari Generali e Infrastrutture–
Sezione Risorse Idriche.

Eventuali chiarimenti e specificazioni potranno essere richiesti direttamente alla Sezione inviando una mail all’indirizzo
PEC: servizio.risorseidriche@pec.rupar.puglia.it 

Pubblicato il 04 dicembre 2025