Strada Statale Bradanico-Salentina, l’assessore Maurodinoia incontra i sindaci del Nord Salento. Pronta la richiesta al MIT di un confronto per portare a quattro corsie la tratta San Pancrazio Salentino a Lecce
Questa mattina presso l’Assessorato ai Trasporti, si è tenuto un incontro con una delegazione dell’Unione dei Comuni del Nord Salento relativamente al completamento della SS 7-TER Bradanico Salentina, da San Pancrazio Salentino a Lecce. All’incontro hanno partecipato i sindaci del Comune di Guagnano, Francois Imperiale, di Trepuzzi, Giuseppe Taurino, di Campi Salentina, Alfredo Fina, e l’assessore al Bilancio del Comune di Salice Salentino, Amedeo Rosato.
Con l’occasione l’assessore regionale Anita Maurodinoia ha ripercorso il complesso iter di una progettualità frammentata in più lotti/stralci, finanziati con fondi rinvenienti da diversi cicli di programmazione economica, e ha condiviso con i sindaci l’opportunità di portare davanti al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti l’esigenza condivisa di progettare e realizzare una viabilità a quattro corsie nel lotto ancora in fase di progettazione preliminare, ovvero quello da San Pancrazio sino a Lecce.
Dopo la nota dell’1 febbraio scorso con cui l’assessore Maurodinoia chiedeva al Ministero di valutare l’adozione di una categoria stradale di tipo “B” (a quattro corsie) piuttosto che di tipo “C” (a due corsie), come da progetto Anas, per il tratto suddetto, parte quindi la richiesta ufficiale di un incontro con il ministro.
“Stiamo chiedendo al Ministero di convocare un incontro in cui insieme ai sindaci potremo rappresentare le ragioni relative all’opportunità di portare a quattro corsie la tratta San Pancrazio-Lecce della SS 7-TER Itinerario Bradanico-Salentino – ha detto l’assessore Maurodinoia –, una soluzione che potrebbe valorizzare maggiormente il territorio sotto il profilo dello sviluppo economico, industriale e turistico. E’ bene ricordare che il progetto è finanziato con un contratto di programma tra Anas e MIT, che non prevede il coinvolgimento diretto della Regione. Ma questo non significa che non seguiamo con interesse la situazione e oggi abbiamo ribadito ai sindaci la piena disponibilità a rappresentare le loro esigenze.”
Pubblicato il 22 febbraio 2024