Politiche per la promozione e lo sviluppo delle Fonti di Energia Rinnovabile (FER). La Giunta regionale approva atto di indirizzo
Approvata in Giunta regionale la delibera di indirizzo in tema di sviluppo delle energie rinnovabili sul territorio pugliese sia sulla base dell’attuale quadro regolatorio varato a livello internazionale e statale, sia sulla scorta della necessità di accelerare il processo di transizione energetica ed ecologica già in atto.
“La Puglia è la seconda regione italiana per produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili (9,2% del totale italiano, seconda solo alla Lombardia) e prima per lo sviluppo di energia eolica (pari a oltre un quarto della produzione italiana, il 25,2%) – ha commentato l’assessore allo Sviluppo economico, Alessandro Delli Noci –. Il ruolo strategico che oggi ricopriamo e che ci vede altresì hub di produzione dell’idrogeno e l’urgenza di riconvertire lo stabilimento siderurgico di Taranto, ci hanno portato a definire delle politiche che garantiscano una armonica coesistenza dell’inevitabile incremento degli insediamenti FER con la tutela del paesaggio e dell’ambiente, che contemperino interessi potenzialmente confliggenti e che, in linea con la ratio della legislazione unionale e nazionale, tengano in doverosa considerazione l’ineludibile esigenza di consentire e accelerare il complesso processo di transizione energetica, anche nell’ottica di contrastare i cambiamenti climatici già in atto. Con questa delibera, inoltre, ribadiamo la rilevanza e l’essenzialità delle misure di compensazione e di riequilibrio ambientale nei termini previsti dalla normativa”.
Attraverso questo atto di indirizzo si stabilisce di dare mandato ai competenti uffici affinché i pareri e i titoli autorizzatori in materia ambientale e paesaggistica afferenti a interventi per la produzione di energia da fonti rinnovabili e interventi connessi, inclusi gli impianti eolici off-shore, effettuino un bilanciamento tra l’interesse alla tutela dell’ambiente, del paesaggio e dello sviluppo del territorio e l’interesse all’incremento della produzione di energia da fonti rinnovabili, conformemente agli orientamenti e agli obiettivi imposti dalla normativa eurounitaria e alle previsioni recate dagli strumenti di programmazione nazionale.
Sarà la Sezione Transizione Energetica a dichiarare in sede di conferenza dei servizi la pubblica utilità, l’indifferibilità e l’urgenza dei progetti e degli interventi strategici per la transizione energetica.
Sarà riconosciuta priorità istruttoria ai procedimenti che convergono sugli obiettivi del PNRR, in linea con gli obiettivi euro-unitari e nazionali di decarbonizzazione e sarà stabilita la priorità istruttoria per le istanze i cui progetti ricadono nelle aree idonee definite dalla Regione nei termini di cui all’art. 20 co.4 D Lgs 199/2021.
Un apposito gruppo di lavoro interdipartimentale, costituito dalla direttora allo Svilluppo economico di intesa con i direttori dei dipartimenti coinvolti nell’iter, avrà il compito di provvedere all’istruttoria dei procedimenti autorizzativi aventi ad oggetto le istanze di impianti FER correlate ad impianti alimentati ad idrogeno.
Pubblicato il 18 luglio 2023