A Scorrano (Lecce) un museo dedicato alle Luminarie
Delli Noci: un patrimonio storico, testimoniale e culturale da tutelare e promuovere
Rendere fruibile il grande lavoro legato alle tradizioni, ai saperi e ai mestieri dei luminaristi di Puglia: parte da qui l’emendamento alla Legge regionale di Bilancio, approvato ieri in Consiglio regionale, con cui assicurare una prima dotazione di euro 100.000 all’istituendo Museo delle Luminarie di Scorrano. L’emendamento, presentato dal Gruppo Consiliare CON, consentirà di adattare la sede fisica, individuata nell’ex Asilo di Mendicità (Palazzo Veris) in piazza Vittorio Emanuele II, alla destinazione d’uso museale al fine di offrire un percorso espositivo che aiuti il visitatore a comprendere il significato autentico delle luminarie in rapporto alla storia socio-economica del territorio.
Il Comune di Scorrano ha deliberato l’adesione alla Rete Bibliomuseale della Regione, ha concordato con l’Associazione dei Luminaristi Pugliesi una collaborazione per la partecipazione con documenti ed elementi da esposizione da parte di tutte le ditte e, sempre con un progetto culturale finanziato dalla Regione, ha avviato in partnership con la Cooperativa Archè di Scorrano la raccolta di fotografie, manifesti, documenti vari delle feste pugliesi sempre appartenenti alle ditte di luminarie della Puglia.
“Il progetto Museo delle Luminarie – ha dichiarato l’assessore allo Sviluppo economico, Alessandro Delli Noci, primo firmatario dell’emendamento – rappresenta un’importante occasione per dare prestigio a un'eccellenza dell’artigianato salentino e pugliese, conosciuta dagli appassionati e non solo, capace di conquistare l'immaginario, di creare posti di lavoro e di essere un importante strumento per il marketing territoriale. La tradizione pugliese delle feste patronali, che unisce l’atmosfera suggestiva all’identità del territorio, contribuisce a valorizzare e rendere attrattivi i luoghi in cui vengono mantenute vive, in chiave moderna, usanze e radici, tramandate alle nuove generazioni”.
“Questo progetto – ha concluso Delli Noci – realizzato in collaborazione col Comune di Scorrano, si inserisce in una più ampia policy regionale di valorizzazione dell’artigianato artistico e di tradizione pugliese che, in questo caso specifico, sta vivendo una nuova fase che interessa il design. Oltre ai vari interventi di promozione finora messi in campo, questo nostro impegno trova il culmine nel disegno di legge regionale in esame di riforma della materia dell’artigianato che dedica all’artigianato artistico tutto il capo V e che, con un successivo regolamento, definirà la creazione di un marchio di identificazione delle imprese di luminarie pugliesi”.
Pubblicato il 22 dicembre 2022